SI TE GRATA QVIES ET PRIMAM SOMNVS IN HORAM DELECTAT, SI TE PVLVIS STREPITVSQUE ROTARVM, SI LAEDIT CAVPONA, FERENTINVM IRE IVBEBO; NAM NEQVE DIVITIBVS CONTINGVNT GAVDIA SOLIS … (Orazio – Epistularum Liber I, 17, vv. 6-9)
SI TE GRATA QVIES ET PRIMAM SOMNVS IN HORAM DELECTAT, SI TE PVLVIS STREPITVSQUE ROTARVM, SI LAEDIT CAVPONA, FERENTINVM IRE IVBEBO; NAM NEQVE DIVITIBVS CONTINGVNT GAVDIA SOLIS … (Orazio – Epistularum Liber I, 17, vv. 6-9)
La chiesa romanica di San Francesco, di origini benedettine e, originariamente, dedicata a San Sebastiano, dovette appartenere a questi monaci fino al 1256, quando, cacciati da Ferentino, essi la cedettero ai Frati Minori Francescani. Non si hanno, però, documenti in merito, ma è certo che, quando venne in possesso dei Frati Minori, detta chiesa non si trovava in buono stato. Si dovette, quindi, procedere alla sua ricostruzione, ciò che i Francescani fecero, non senza interruzioni, nella seconda metà del secolo XIII. Mirabile ricamo in pietra è il rosone a dodici raggi con colonnine lisce e tortili, simile a quello dell'Abbazia di Santa Maria Maggiore.
L'interno è ad una sola navata coperta parte a volta e parte a capriate. La torre campanaria, come sostiene il Serafini1 è anteriore alla chiesa. C'è da ritenere, quindi, che i Francescani abbiano ricostruito solo la chiesa andata in rovina, non il campanile. Grandemente si avverte nella chiesa l'influsso cistercense. La chiesa francescana appare, infatti, all'esterno, scandita e decorata dagli stessi elementi architettonici che è dato rinvenire a Santa Maria Maggiore: la serie di beccatelli sgusciati sotto il cornicione di puro stile cistercense; il rosone, talmente coincidente con quello di Santa Maria Maggiore al punto che l'anonimo maestro volle inserire in entrambi lo stesso particolare di un capitello scolpito a quattro rozze teste. Dunque, appare più chiaro il carattere di grande cantiere che assume la città di Ferentino nella seconda metà del Duecento sia per il rinvenimento di morfemi cistercensi in chiese francescane – come la suddetta – sia per la struttura spaziale dell'architettura mendicante inserita in contesti di per sè cistercensi.
1 Serafini, Torri campanarie di Roma e del Lazio nel Medioevo, Roma 1927
Preferenze
Per fornire una migliore esperienza, utilizziamo tecnologie come i cookie per archiviare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso può influire negativamente su determinate caratteristiche e funzioni.
Functional Sempre attivo
The technical storage or access is strictly necessary for the legitimate purpose of enabling the use of a specific service explicitly requested by the subscriber or user, or for the sole purpose of carrying out the transmission of a communication over an electronic communications network.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistics
The technical storage or access that is used exclusively for statistical purposes.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
The technical storage or access is required to create user profiles to send advertising, or to track the user on a website or across several websites for similar marketing purposes.